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Poor man's rotator

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iu1kiz:
Salve a tutti, innanzitutto gli auguri di Buona Pasqua a tutti Voi ed alle vostre famiglie.
Dovendo raccontare , le mie esperienze, in quest'avventura, per il momento solo commerciale, ma non per molto, posso fare alcune considerazioni
Nota dolente, = spedizione: DHL ci ha massacrato e personalmente non ho fatto in tempo a sistemare le cose perché il Warning di Rino mi è giunto troppo tardi, ero apripista ed il Pan era già stato consegnato per cui ulteriori 7 € spesi per nulla.
Sarà utile impegnarsi un pò di più su questo aspetto.
Veniamo alle mie considerazioni sulla testa:
Involucro color alluminio ma in realtà di plastica, non fatevi scoraggiare da questa affermazione perché pur essendo di plastica e ben fatto ed a mio avviso no dovrebbe avere problemi a vivere all'esterno, poi sta ad ognuno di noi eventualmente aggiungere qualche tipo di protezione per impermeabilizzarlo meglio  ( tipo asse che fa Tilt).
Interno Very GOOD , un sacco di spazio per metterci le mani, ma soprattutto la meccanica del movimento eseguita tramite albero a vite senza fine ed ingranaggio , il tutto in METALLO.
Questo tipo di accoppiamento meccanico, fa si che la base dove appoggeranno le antenne non possa muoversi assolutamente in maniera autonoma = grande resistenza al vento.
La portata in KG  è rispettivamente di 25 e 12 PAN/TILT per cui secondo me più che idonea ai nostri scopi
Ben fatta anche la tabacchiera per connettere il nostro cavo multipolare.
In conclusione secondo me valeva la pena sbattersi , perché così in UE non si trovano a meno di raddoppiare quantomeno il prezzo
Unico rammarico è che il prezzo intrinseco sarebbe stato irrisorio, ma la Cina è lontana.....
73  Roberto IU1KIZ

IK0pul:
Ciao a tutti,

in attesa di ricevere il mio (grazie per il consiglio sulla fattura e le spese di trasporto) volevo chiedere, se possibile, avere una copia dello script per arduino. Sono molto curioso di vedere com'è stato risolto il problema del puntamento sulla base del tempo di rotazione... in particolare, come si determina l'origine all'accensione di arduino.

Grazie e buona Pasqua a tutti.

73 de IK0PUL

IZ6BMP:
Ciao Andrea,
la versione per Arduino non è stata ancora rilasciata da Roberto IU2GZZ, quella per Raspberry PI la puoi scaricare invece dal link che troverai nell'articolo pubblicato sul sito del gruppo:
https://www.hamradiospace.it/poor-mans-sat-tracker/
73 de IZ6BMP

IU2GZZ:
Ciao a tutti,

vi informo che la versione per Arduino è pronta, questa sera Rocco pubblicherà sul sito le istruzioni, lo schema dei collegamenti e il link per prelevare lo sketch.

Due note preliminari : lo sketch è stato testato su Arduino Uno ma dovrebbe funzionare anche su altre versioni in quanto non vengono usate funzioni specifiche di un modello, ma solo istruzioni generiche.

Nello sketch è previsto l'uso di un display I2C che possa visualizzare le posizioni di azimuth ed elevazione, ma non è assolutamente obbligatorio, lo sketch lavora anche alla "cieca".

Rispetto alla versione Raspberry ci sono due miglioramenti : Il primo è l'aggiunta di un pulsante da inserire fra il pin 2 e il GND (non servono resistenze) che permette di interrompere la rotazione iniziale che porta ad azimuth zero ed elevazione zero : per chiarire meglio, non avendo potenziometri od encoder, l'unico modo per "resettare" il rotore e riportarlo ad una posizione conosciuta (Az=0, Elev=0) è quello di far girare i motori per un tempo pari a quello necessario per una rotazione completa; questa operazione normalmente si fa prima di "puntare" un nuovo satellite.

Tuttavia (facendo un esempio) se il rotore si trova a 30° di azimuth, basterebbe un decimo del tempo necessario a fare una rotazione completa, e così se abbiamo il rotore "a vista" una volta raggiunto il punto zero (corrispondente allo switch di fine corsa del rotore) possiamo premere il pulsante e non attendere ulteriormente.

Lo sketch riceve i dati da qualsiasi programma di tracking che possa utilizzare il plugin WispDDe (io ad esempio uso Orbitron) : in questo modo il software passa continuamente la posizione del satellite (Azimuth ed Elevazione) ad Arduino che provvede a muovere i motori in modo adeguato.

L'assenza dei potenziometri ha generato molti dubbi, in realtà la precisione di questi rotori è eccezionale, in un test di oltre un ora di continui spostamenti random in tutte le direzioni abbiamo rilevato un errore massimo di cinque gradi, che comunque può essere azzerato riportando il rotore in posizione iniziale.

Per chi volesse saperne di più dirò che è stato usato il concetto di "dead reckoning" che tradotto significa testualmente "il processo di calcolo di una nuova posizione, considerando la posizione attuale e la velocità conosciuta o stimata".

In pratica se il mio motore fa 3 gradi al secondo, e io sono in posizione iniziale (zero gradi), quando Orbitron passa ad Arduino la nuova posizione di 36 gradi, è sufficiente muovere il motore per 36/3 = 12 secondi.

Questa operazione si fa ragionando su tutti e quattro i motori (destra, sinistra, alto e basso), memorizzando le posizioni correnti e calcolando le differenze rispetto alle nuove posizioni, decidendo in quale direzione bisogna muoversi.

Il secondo miglioramento introdotto rispetto alla versione Raspberry è il seguente : in Rasp si muove un motore alla volta, quindi ad esempio se devo andare da azimuth 0 ed elevazione 0, verso la nuova posizione richiesta ad azimuth 35° ed elevazione 10°, prima muovo il motore destro e quando sono arrivato a 35 gradi fermo il motore destro e inizio a muovere il motore UP per elevare a 10 gradi;

Nello sketch per Arduino i motori si muovono contemporaneamente e quindi raggiungo le posizioni desiderate in molto meno tempo.

Lascio la parola a voi, e vi ricordo che ogni suggerimento che possa migliorare lo sketch verrà sicuramente recepito e integrato .... in tempi ragionevoli!

Buon divertimento e spero di sentirvi presto su qualche SAT

IZ5TEP:
COMPLIMENTI VERAMENTE UN LAVORO TOP

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