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Post - iu1kiz

Pagine: [1]
1
Sezione generale / Re:ICOM IC-9700 & OMNIRIG
« il: 13 Gennaio 2020 ore 09:36:32 »
Ciao Dario , a breve vedrò di integrare la precedente Mini -Guida, ricordo ai possessori del IC-9700 la necessità di salvare i settaggi della radio con il suo Software CS-9700 PRIMA di effettuare un qualsiasi Upgrade di Firmware , per poi poterli reinserire nella radio , altrimenti certe impostazioni torneranno di Default.

2
Sezione generale / ICOM IC-9700 & OMNIRIG
« il: 14 Dicembre 2019 ore 15:29:38 »
Salve, negli ultimi giorni ho notato in Chat diverse richieste di aiuto circa la configurazione di IC-9700 ed Omnirig e quindi penso di far cosa gradita condividendo le mie esperienze in merito.
ICOM IC-9700 è un apparato di nuova generazione SDR Based  con due Tuner distinti ed al momento non esistono file RIG.INI scritti appositamente per lui ma, un paio di file di configurazione che non sono altro che il file per IC-7300, che ha la stessa struttura, opportunamente modificati, entrambi lavorano con il CI-V address della radio settato su A2h.
Il primo file lo possiamo trovare alla seguente pagina web http://www.hb9ryz.ch/omnirig/index.html sul sito del collega HB9TYZ che tra l'altro ha modificato l'eseguibile originale di Omnirig in modio tale che possa gestire 4 porte anziché 2 , il secondo che allego è quello adattato per funzionare con PSTRotator a partire dalla Release 15.71.
Non mi dilungo sul fatto che questa radio viene collegata al PC tramite cavo USB A/B ( quello delle stampanti tanto per essere terra terra ) e che  tale cavo debba essere di qualità, con  nuclei di ferrite, per garantire un corretto scambio di dati,  il tutto dopo aver istallato i driver che vanno a creare delle porte COM Virtuali.
Da ora in poi il mini Tutorial sarà indirizzato alla configurazione di PSTRotator, per il quale dovremo utilizzare il file in allegato inserendolo nella cartella C:\Program Files (x86)\Afreet\OmniRig\Rigs , in maniera da poi poterlo richiamare durante la configurazione di Omnirig da PSTRotator.
In allegato, immagine dei settaggi di Omnirig naturalmente dovete sostituire l'indirizzo della porta COM 4 con il vostro.
Altra piccola considerazione per gli utenti di WIN 10 è che con l'ultimo aggiornamento di primavera , Microsoft ha deciso di privilegiare la stabilità dei dati delle porte COM a scapito della velocità, per cui tramite Gestione Dispositivi occorre andare a controllare le impostazioni avanzate della porta, a tal fine potete regolarvi con l'immagine in allegato.
Se dopo tutto ciò ci fossero dei problemi di comunicazione, non rimane che giocare con le coppie di delay, tenendo presente che per far recepire le modifiche bisogna che la porta COM sia disconnessa e riconnessa e che questo avviene solo quanto togliete alimentazione alla radio nonché spenta.
Ultima considerazione derivante dalla premessa sulla tipologia di apparato è che il file è adattato per cui sulla finestrella di PSTRotator vedrete solo la Frequenza di RX , andando in TX vedrete due volte la freq di RX ma comunque la radio verrà gestita correttamente.
Altra cosa fastidiosa che noterete sull'apparato e che durante l'aggiornamento delle frequenze i due VFO si illumineranno alternativamente con effetto lucina di Natale, ma Natale è vicino quindi Auguriiii.
73 IU1KIZ

3
Sezione Generale / Re:Modifiche Poor man's rotator
« il: 23 Gennaio 2019 ore 19:33:23 »
Salve , seguendo la nostra Chat mi sono reso conto che molti di noi si stanno approcciando ad Arduino ed al software di K3NG, per diversi usi a tal fine allego lo Sketch da me customizzato.
Le modifiche rispetto all'originale sono naturalmente l'uso della lingua Italiana, utilizzo di uscite non standard a causa della rottura di alcuni pin del mio Arduino , comunque editabili nel file rotator_pins.h
Utilizzo di un display  20X4 righe in Bus I2c come da foto allegate per cui essendo già editati i file:
rotator_features.h
rotator_k3ngdisplay.h
rotator_k3ngdisplay.cpp
non dovrebbe restare difficile capire dove mettere mano per configurare un altro tipo di Display.
Penso comunque che sia Ottorino che Roberto GZZ siano in grado di supportarvi meglio di me in caso di bisogno.
73 de Roberto IU1KIZ

4
Sezione Generale / Re:Modifiche Poor man's rotator
« il: 06 Gennaio 2019 ore 18:12:33 »
Salve , vorrei chiudere questo topic iniziato da Filippo IZ5TEP circa le modifiche apportate al Pan/Tilt  Cinese per utilizzo con PST Rotator tramite interfaccia Arduino su progetto K3NG, per noi Poor man's Rotator.
Inizio prima di tutto con i doverosi ringraziamenti sia a Filippo che a Stefano IU1IEK nonché Sergio IW5CXL che materialmente hanno dato vista al team che ha consentito la realizzazione di ciò senza dimenticare chi come Roberto IU2GZZ fu il nostro ispiratore e tutor circa l'utilizzo di Arduino ( Al tempo pensavo che si trattasse di un nome proprio e non di un microcontrollore ) ed in ultimo, ma non per ultimo coloro con  i quali in puro spirito HAM aprimmo una chat parallela per effettuare acquisti e scambiare esperienze mentre le realizzazioni prendevano vita parallelamente ognuna con le sue peculiarità, ne cito uno per tutti nella persona di IZ6BMP Ottorino, ma eravamo un bel gruppetto…
Questa è la descrizione di una variante del progetto realizzata su base K3NG
https://blog.radioartisan.com/yaesu-rotator-computer-serial-interface/

Il tutto nasce chiaramente dal progetto di IUGZZ ,  in quel momento, avevo solo tre mesi di attività alle spalle e grazie alle dritte di Pippo e Stefano ero già on air Con una Diamond X50 ed una FTM 400XD Yaesu, giusto il minimo indispensabile per fare attività, però che soddisfazione, sotto la spinta di quei due avevo fatto già passi da gigante ed il mio impianto cominciava già a starmi stretto.
Io sono un Ligure e si sa la  Liguria è  terra di navigatori anche in Internet e mentre cercavo disperatamente la possibilità di trovare un rotore che facesse al caso mio mi sono imbattuto tramite la piattaforma  di acquisti in Cina Alibabà  di un rotore Pan/Tilt per Esterno con le caratteristiche meccaniche consone alle mie necessità.
Di seguito il link al Post di Rino dove potrete trovare tutte le INFO necessarie e le caratteristiche del rotore in questione : https://www.hamradiospace.it/forum/index.php/topic,108.0.html
Convinto della validità dell'oggetto iniziamo ad acquistare il materiale , la prima idea era quella di seguire pedissequamente il progetto di IU2GZZ, ma andando a trovare Pippo nel paese dei balocchi ( la sua Sala Radio ) questi mi fa vedere le sue interfacce autocostruite  su base Arduino e progetto K3NG ed è li che decido la strada da percorrere.
A cose fatte direi che la cosa più difficile in questa realizzazione è l'inserimento dei due potenziometri necessari come rilevatori di tensione per il controllo della posizione, per cui non intendo tediarvi di più in discorsi narrativi su i problemi incontrati ma passo velocemente all'occorrente per la realizzazione FUNZIONANTE ( al momento il tutto è in disarmo ed in attesa di vendita causa acquisto di una nuova soluzione di puntamento ma è stato in funzione per più di quattro mesi all'esterno senza alcuna necessità di manutenzione ).

Per il control Box ho usato Arduino MEGA 2560
Un trasformatore 230-24 V AC come alimentazione ai motori del Pan/Tilt
Un alimentatore di recupero 230 V AC - 9V DC per alimentare Arduino e sempre da questi,  tramite due regolatori di tensione LM 317 ho recuperato  i 5V necessari al funzionamento della scheda Relais e del display.
Come Display ho adoperato un 4 righe con bus I2c che semplifica il cablaggio ( necessita della compilazione dello Sketch di K3NG ma chiedete e vi sarà dato).
Per la scheda Relais io ho provveduto come sotto , incorpora già i transistor di comando.
Nota il sistema funziona anche senza i transistor di comando e cioè inviando direttamente tramite Arduino i 5V per far chiudere il relais, ma il tutto è instabile e non è raro il caso che Arduino resetti.
Altra variante, che non ho testato ma reputo interessante sono i relais allo stato solido adatti in AC come nel nostro caso.

scheda relais
https://www.amazon.it/ELECTRONICS-SALON-quattro-bascula-potenza-versione/dp/B016EIVIQQ/ref=sr_1_17?ie=UTF8&qid=1546796187&sr=8-17&keywords=electronic+salon+arduino

Cinghie
https://www.amazon.it/gp/aw/d/B075738RT5/ref=oh_aui_i_d_rec_o1_img?ie=UTF8&psc=1

Potenziometri
Burns 10 giri 5 K Ohm

Puleggie
Puleggia alta 6mm GT2 numero denti che ti serve (20) e foro da 6.35 mm che dovrebbe essere il diametro del perno del potenziometro

La difficoltà maggiore è rappresentata dall'accoppiamento dei potenziometri agli assi il problema è stato risolto con l'utilizzo di cinghie dentate chiuse di misura idonea, per stampanti 3D e pulegge, sugli assi basta incollare cinghia dentate con Attak , altra accortezza, e quella di inserire una rondella ricavata da un pezzo di tubo Sarel in plastica per tenere in posizione la cinghia ed inserire del materiale a fianco al potenziometro dell'azimuth per tenere la cinghia in tensione.
Quanto sopra rappresenta le ulteriori modifiche meccaniche necessarie alla realizzazione di Filippo.
Ulteriori accortezze per il control Box:
Tutti negativi delle varie alimentazioni, messi in comune ed a terra tramite spina alimentazione 230V AC
Condensatori ceramici In parallelo uscita relais per limitare reset ad Arduino dovuti ad extracorrenti apertura relais.
Utilizzare cavo USB tra control Box e PC con Ferrite.
Concludo dicendo che ho usato come antenne delle WiMo-Yagis DK7ZB design 4 e 6 Elementi entrambe in verticale.

73 da IU1KIZ Roberto

5
Sezione Generale / Re:Poor man's rotator
« il: 08 Giugno 2018 ore 11:55:47 »
Ciao, questo post vuol essere un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato a qualsiasi titolo a questo progetto.
Una volta assodato che il poor-man versione Arduino di Roberto GZZ era progetto valido ed efficiente, ingolositi dalle caratteristiche costruttive dei Pan/Tilt Cinesi stiamo cercando di andare oltre, riprendendo un noto progetto di K3NG basato su control box in piattaforma Arduino ed emulazione Yaesu interfacciabile con svariati tipi di attuatori, tra cui i motori AC come nel nostro caso.
Stiamo elaborando questa variante, che prevede l'utilizzo di due potenziometri come sensori di posizione.
La costruzione del control Box ha presentato qualche piccola difficoltà derivante dal fatto che  l'extracorrente di apertura dei relais deputati all'alimentazione dei motori  24 Vac interagiva con Arduino facendolo resettare.
Accorgimenti costruttivi che ci hanno permesso di risolvere i nostri problemi sono stati:
-Linee di alimentazione separate a Arduino, relais e tensioni ai capi dei potenziometri con i poli negativi uniti insieme ed a massa sullo chassis del control Box; ogni linea a valle di uno stabilizzatore di tensione ed utilizzo di una capacità in parallelo ai contatti dei relè per alimentazione ai motori.
La parte più difficile, non ancora risolta completamente e quella della costruzione meccanica della trasmissione del moto ai potenziometri.
In un primo momento sono stati inseriti due potenziometri multigiro da 10 giri e 10 KOHM per una questione di prezzo, ma in seguito alla rottura di uno di essi (AZIMUTH) , la sostituzione è stata fatta con un 5 giri da 5 KOHM che sfrutta meglio la sua escursione ( Per compiere 360° senza interporre ingranaggi occorrono poco più di 4 giri ).
Gli accoppiamenti sono stati concepiti con utilizzo di cinghie dentate alte 6mm di uso comune per stampanti 3D, dopo i primi fallimenti finalmente siamo riusciti a reperire in commercio delle cinghie dentate chiuse di misura idonea che hanno eliminato gli errori di posizione derivanti dallo slittamento ( le prime cinghie erano lisce ed incollate ).
Purtroppo il problema dell'errore persiste tuttora, ma è stato individuato nel fatto che essendo le pulegge utilizzate con un foro inferiore all'asse del potenziometro ( 6,35 mm ) allargando il foro con strumenti casalinghi, questo non risulta essere in asse e l'eccentricità introdotta fa si che il collegamento non sia idoneo ai nostri scopi.
In attesa dell'arrivo di nuove pulegge dalla Cina che ci dovrebbero consentire la definitiva realizzazione del progetto..
Un Ringraziamento doveroso ad IZ5TEP Filippo ( The Radio Artisan ); IU1IEK Stefano  ( Software Engineer ); IW5CXL Sergio ( The Antenna Man ) IU2GZZ Roberto ( Ispiration Man ) e tutti gli amici che hanno contribuito con le loro idee  ed opinioni alla crescita di questo progetto , in special modo i colleghi di A.R.I. La Spezia.

73 de  Roberto IU1KIZ

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Sezione Generale / Re:Poor man's rotator
« il: 31 Marzo 2018 ore 15:48:44 »
Salve a tutti, innanzitutto gli auguri di Buona Pasqua a tutti Voi ed alle vostre famiglie.
Dovendo raccontare , le mie esperienze, in quest'avventura, per il momento solo commerciale, ma non per molto, posso fare alcune considerazioni
Nota dolente, = spedizione: DHL ci ha massacrato e personalmente non ho fatto in tempo a sistemare le cose perché il Warning di Rino mi è giunto troppo tardi, ero apripista ed il Pan era già stato consegnato per cui ulteriori 7 € spesi per nulla.
Sarà utile impegnarsi un pò di più su questo aspetto.
Veniamo alle mie considerazioni sulla testa:
Involucro color alluminio ma in realtà di plastica, non fatevi scoraggiare da questa affermazione perché pur essendo di plastica e ben fatto ed a mio avviso no dovrebbe avere problemi a vivere all'esterno, poi sta ad ognuno di noi eventualmente aggiungere qualche tipo di protezione per impermeabilizzarlo meglio  ( tipo asse che fa Tilt).
Interno Very GOOD , un sacco di spazio per metterci le mani, ma soprattutto la meccanica del movimento eseguita tramite albero a vite senza fine ed ingranaggio , il tutto in METALLO.
Questo tipo di accoppiamento meccanico, fa si che la base dove appoggeranno le antenne non possa muoversi assolutamente in maniera autonoma = grande resistenza al vento.
La portata in KG  è rispettivamente di 25 e 12 PAN/TILT per cui secondo me più che idonea ai nostri scopi
Ben fatta anche la tabacchiera per connettere il nostro cavo multipolare.
In conclusione secondo me valeva la pena sbattersi , perché così in UE non si trovano a meno di raddoppiare quantomeno il prezzo
Unico rammarico è che il prezzo intrinseco sarebbe stato irrisorio, ma la Cina è lontana.....
73  Roberto IU1KIZ

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